Il Cane viene impiegato in questo tipo di attività per la sua socialità e capacità di recepire e trasmettere segnali comunicativi agli esseri umani.
Nella relazione con l’uomo tutto ciò si traduce in un’estrema disponibilità al rapporto e allo scambio affettivo attraverso il non verbale.
La facilità di comunicare emozioni e di inviare stimolazioni sensoriali reciproche, costituisce per molti soggetti, inibiti proprio in questo tipo di scambio, un grosso veicolo di facilitazione alla espressione delle emozioni in una relazione.
Questi tipi d’interventi possono essere somministrati in setting non dannosi per la salute e relativamente esenti da rischi sia per pazienti e terapeuti (Schantz, 1990), che per il cane (Iannuzzi, 1991), purché sia centrale il tema della scelta del soggetto caratterialmente adatto per questo tipo di lavoro ed ancor di più la scelta di “quel cane” per “quel paziente”; tale scelta può essere effettuata solo da un team che preveda nel suo organico esperti terapeuti, medici, psicologi, istruttori ed operatori cinofili.
ATTIVITA', TERAPIE, EDUCAZIONE A MEDIAZIONE ANIMALE CON L'AUSILIO DEL CANE
MECCANISMI D'AZIONE
Meccanismo fisico
Portare il cane a spasso, curarlo e accudirlo (o creare con lui occasione di collaborazione), sono gesti quotidiani a cui "deve" provvedere chi possiede un cane e che possono essere riproposti durante le AAA/TAA e costituiscono un’ottima e piacevole ginnastica.
Piano affettivo-emozionale
Maggiore è il legame emozionale, tanto più intensi sono i risultati benefici.
Le emozioni che scaturiscono dalla relazione con il cane modificano positivamente una serie di parametri fisiologici (pressione arteriosa, frequenza cardiaca, tono muscolare, ritmo respiratorio, etc.).
Meccanismo psicosomatico
L’ipotesi è che l’incontro con il cane attivi le stesse vie biochimiche specifiche della "risposta al rilassamento": Un rapporto uomo-cane tranquillo,rassicurante, positivo e quindi rilassante interviene sulla produzione di adrenalina e di altri ormoni dello "stress" deprimendone l’attività.
Stimolazione psicologica
Il rapporto uomo-cane è un forte stimolo psicologico e coinvolge diversi settori: Comportamento sociale, Meccanismi di relazione, Componenti caratteriali, Aspetti cognitivi, Autostima e affermazione di sé.
Meccanismo ludico
La relazione uomo-cane è fatta spesso di gioco, di divertimento, e induce al ridere, tutti elementi che: provocano un aumento delle difese immunitarie, forniscono una valida motivazione in diversi contesti, inducono al movimento che è salutare.
Inoltre:
La comunicazione si basa su una forma di linguaggio molto semplice utilizzando un’ampia gamma di segnali non verbali
Si ha stimolazione mentale attraverso la rievocazione di ricordi, l’intrattenimento, il gioco
Viene stimolata la responsabilità attraverso l’accudimento del cane
(Fonte A.N.U.C.S.S. onlus)
Nella relazione con l’uomo tutto ciò si traduce in un’estrema disponibilità al rapporto e allo scambio affettivo attraverso il non verbale.
La facilità di comunicare emozioni e di inviare stimolazioni sensoriali reciproche, costituisce per molti soggetti, inibiti proprio in questo tipo di scambio, un grosso veicolo di facilitazione alla espressione delle emozioni in una relazione.
Questi tipi d’interventi possono essere somministrati in setting non dannosi per la salute e relativamente esenti da rischi sia per pazienti e terapeuti (Schantz, 1990), che per il cane (Iannuzzi, 1991), purché sia centrale il tema della scelta del soggetto caratterialmente adatto per questo tipo di lavoro ed ancor di più la scelta di “quel cane” per “quel paziente”; tale scelta può essere effettuata solo da un team che preveda nel suo organico esperti terapeuti, medici, psicologi, istruttori ed operatori cinofili.
ATTIVITA', TERAPIE, EDUCAZIONE A MEDIAZIONE ANIMALE CON L'AUSILIO DEL CANE
MECCANISMI D'AZIONE
Meccanismo fisico
Portare il cane a spasso, curarlo e accudirlo (o creare con lui occasione di collaborazione), sono gesti quotidiani a cui "deve" provvedere chi possiede un cane e che possono essere riproposti durante le AAA/TAA e costituiscono un’ottima e piacevole ginnastica.
Piano affettivo-emozionale
Maggiore è il legame emozionale, tanto più intensi sono i risultati benefici.
Le emozioni che scaturiscono dalla relazione con il cane modificano positivamente una serie di parametri fisiologici (pressione arteriosa, frequenza cardiaca, tono muscolare, ritmo respiratorio, etc.).
Meccanismo psicosomatico
L’ipotesi è che l’incontro con il cane attivi le stesse vie biochimiche specifiche della "risposta al rilassamento": Un rapporto uomo-cane tranquillo,rassicurante, positivo e quindi rilassante interviene sulla produzione di adrenalina e di altri ormoni dello "stress" deprimendone l’attività.
Stimolazione psicologica
Il rapporto uomo-cane è un forte stimolo psicologico e coinvolge diversi settori: Comportamento sociale, Meccanismi di relazione, Componenti caratteriali, Aspetti cognitivi, Autostima e affermazione di sé.
Meccanismo ludico
La relazione uomo-cane è fatta spesso di gioco, di divertimento, e induce al ridere, tutti elementi che: provocano un aumento delle difese immunitarie, forniscono una valida motivazione in diversi contesti, inducono al movimento che è salutare.
Inoltre:
La comunicazione si basa su una forma di linguaggio molto semplice utilizzando un’ampia gamma di segnali non verbali
Si ha stimolazione mentale attraverso la rievocazione di ricordi, l’intrattenimento, il gioco
Viene stimolata la responsabilità attraverso l’accudimento del cane
(Fonte A.N.U.C.S.S. onlus)